Piste ciclabili in calcestruzzo e barriere New Jersey. Sempre più negli ultimi tempi per l’aumento costante del costo della vita, per il caro benzina, ma anche per l’anima più green delle persone, si sta tornando a utilizzare sempre di più la bicicletta. Non solo a livello turistico ma ancora di più a livello urbano per andare al lavoro senza rimanere bloccati nel traffico o più semplicemente per fare una scelta più ecosostenibile.
In un certo senso la scelta di spostarsi in maniera eco friendly è di interesse non solo a livello di singolo cittadino ma anche a livello Nazionale.
Ecco, quindi, che le pubbliche amministrazioni sono chiamate nella scelta consapevole dei prodotti con cui gestire i propri spazi.
A questo proposito si segnala tra i Decreti emanati, da parte del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Giovannini, in relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), quello specifico per la realizzazione di piste ciclabili urbane e turistiche. L’ammontare dedicato a queste realizzazioni è di 600 milioni di euro da ripartire fra le diverse regioni e con impegno da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Piste ciclabili urbane
Per un ammontare complessivo di 200 milioni, il PNRR richiede la creazione di piste ciclabili urbane all’interno di quelle città con più di 50000 abitanti e più di 5000 studenti iscritti alle università allo scopo di facilitare gli spostamenti dalle stazioni ferroviarie alle sedi universitarie.
La richiesta è quella di completare 526 chilometri (200 chilometri entro il biennio e 365 chilometri entro i prossimi 5 anni) di piste ciclabili urbane e metropolitane, pena la mancanza di concessione del finanziamento.
Piste ciclabili turistiche
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile riserva una parte dei finanziamenti anche alle piste ciclabili dedicate ai turisti, per valorizzare i territori italiani e i paesaggi naturali. L’ammontare di 400 milioni di euro dedicati alle piste ciclabili comprende 150 milioni statali e 250 milioni da parte di finanziamenti europei per un periodo che va dal 2021, anno di emanazione del Decreto, al 2026, anno previsto per la conclusione dei lavori per un totale di 1.235 chilometri aggiuntivi di ciclovie turistiche.
Nello specifico vengono assegnati:
- 14 milioni alla ciclovia Grab (Grande Raccordo Anulare delle biciclette di Roma);
- 39,5 milioni alla ciclovia dell’Acquedotto pugliese (da Caposele in provincia di Avellino a Santa Maria di Leuca in provincia di Lecce attraverso la Campania, la Basilicata e la Puglia);
- 44,5 milioni alla Tirrenica e 74 milioni alla ciclovia Adriatica;
- 33 milioni alla ciclovia della Sardegna;
- 61,5 milioni alla ciclovia Magna Grecia (Basilicata-Calabria-Sicilia).
Per le ciclovie che passano in Veneto, vengono assegnati:
- 51 milioni di euro alla ciclovia Vento (Venezia-Torino);
- 22,5 milioni alla ciclovia Sole (Verona-Firenze);
- 30 milioni alla ciclovia del Garda;
- 30 milioni alla ciclovia Trieste-Lignano-Sabbiadoro-Venezia.
Le piste ciclabili Tecnotre
Un compito preliminare della Pubblica Amministrazione sarà quello di ricercare e affidarsi a delle aziende che abbiano esperienza e soprattutto svolgano il proprio lavoro in modo professionale rispettando tutte le norme di costruzione.
Le piste ciclabili realizzate con le barriere in cemento Tecnotre permettono una delimitazione sicura, visibile e accessibile, rispettano le norme previste per la delimitazione (DPR n. 495/1992 e DM n. 557/1999). Le barriere New Jersey, realizzate in calcestruzzo rispettano le disposizioni vigenti in materia e consentono la circolazione in totale sicurezza perché rialzate per evitare lo scavalco.
Grazie alla loro forma, colorazione dove necessario e misura, possono essere facilmente posizionate e garantiscono stabilità.
Dal 1986 TECNOTRE progetta e innova soluzioni New Jersey
Operiamo nel settore specifico delle barriere stradali NEW JERSEY con esperienza nel settore delle barriere di sicurezza NEW JERSEY: la nostra continua crescita ci permette di mantenere uno standard qualitativo elevato e durevole.
Piste ciclabili urbane ed extraurbane: le alternative
La scelta della tipologia di pista ciclabile può ricadere su diverse opzioni all’interno dell’ambiente urbano ed extraurbano. Si tratta di soluzioni adatte e facilmente implementabili da Tecnotre.
Per le piste realizzabili in città si può scegliere tra una separazione con sola segnaletica, ma a livello di sicurezza è probabilmente più consigliato utilizzare almeno dei separatori che permettano di mantenere una certa distanza tra i veicoli a motore e le biciclette.
Lo stesso discorso vale per quelle piste turistiche che abbiano necessità di passate in luoghi trafficati, che siano visibili da tutti e ben illuminate. Tecnotre offre una gamma di prodotti collegati allo sviluppo delle migliori piste ciclabili, tra cui il punto luce Pillo.
La realizzazione delle piste ciclabili
Tecnotre supporta la tua amministrazione ad analizzare preliminarmente il contesto circostante e a trovare la soluzione più adatta per ogni tipo di situazione, ciò ci ha permesso nel tempo di diventare un punto di riferimento per la Pubblica Amministrazione nella realizzazione di percorsi ciclabili e pedonali, urbani ed extraurbani garantendo sempre prodotti durevoli, resistenti e rispettosi dell’ambiente.
Non solo, per completare l’arredo, Tecnotre realizza dei porta biciclette in calcestruzzo: i Toblo per inserire le biciclette in entrambi i lati, o Pet per un solo lato, nonché i Fort Bike che danno la possibilità di mantenere le biciclette in sicurezza utili per chi deve lasciare la bicicletta parcheggiata in un luogo.
Tecnotre è disponibile per ogni chiarimento e informazione compilando il form o più semplicemente chiamando per avere un riscontro immediato.
Visita il nostro sito per scoprire le nostre realizzazioni per chi ha collaborato con noi.
